Il Microcosmo dell'Azienda Consorziale del Catria: Un Ecosistema di Sostenibilità Energetica e Comunitaria

L'Azienda Consorziale del Catria rappresenta un microcosmo unico che ruota attorno a principi di sostenibilità energetica e comunitaria. Questo ecosistema trova le sue radici in attività storiche e tradizionali, che risalgono al Medioevo, quando il Duca di Urbino concesse alle comunanze agrarie il diritto di raccogliere legname per il riscaldamento e il pascolo. Oggi, queste attività sono gestite e modernizzate dall'Azienda, che continua a sostenere l'autosufficienza delle comunità locali.

La Raccolta del Legname: Tradizione e Innovazione

La raccolta del legname è un'attività fondamentale per l'autosufficienza delle comunanze agrarie del territorio del Catria. Storicamente, questa pratica permetteva alle famiglie di riscaldarsi e di pascolare il bestiame. Oggi, l'Azienda Consortile del Catria gestisce un piano forestale in collaborazione con la Regione Marche, che stabilisce modalità, periodi e quantità di prelievo per garantire la rigenerazione della fauna.

La raccolta del legname avviene in tre modalità:

  1. Appalto: Attraverso bandi di gara, le aree sono suddivise e assegnate a diverse aziende.
  2. Parti: I terreni sono divisi in lotti che possono essere sorteggiati e assegnati agli abitanti locali che ne fanno richiesta.
  3. Uso familiare: Le famiglie possono ricevere lotti di legna per un periodo di 20 anni.

Grazie alla collaborazione con università e enti locali, si mira a integrare l'istruzione dei giovani con l'attività di raccolta del legname, sensibilizzandoli all'ecosostenibilità di queste pratiche.

Autosufficienza Energetica e Conservazione Ambientale

Un altro aspetto chiave del microcosmo del Catria è l'autosufficienza energetica. Gran parte del legname raccolto viene utilizzato per la produzione di cippato e per il riscaldamento delle sedi dell'Azienda e dei rifugi consorziati. Questo legname proviene dagli interventi di manutenzione dei sentieri e delle strade che portano al monte, effettuati durante la stagione invernale. Questo non solo garantisce una fonte di energia rinnovabile, ma contribuisce anche a prevenire piene ed esondazioni raccogliendo il legname depositato lungo i corsi d'acqua.

Coinvolgimento della Comunità

L'Azienda Consortile del Catria pone grande enfasi sul coinvolgimento della comunità. Attraverso attività di sensibilizzazione e informazione, si mira a far comprendere il valore storico e naturale delle pratiche di raccolta del legname e la loro importanza per la sostenibilità ambientale. Viene promossa l'installazione di impianti a biomassa per le famiglie, alimentati dal circuito di raccolta e produzione del legname, e si offrono opportunità di occupazione per i giovani del territorio.

Partner di Progetto

Il progetto coinvolge vari partner, tra cui:

  • Comunanza Agraria di Percozzone
  • Comune di Cantiano
  • Comune di Frontone
  • Comune di Serra Sant'Abbondio
  • Istituto Diocesano del Sostentamento di Gubbio
  • Università Agraria degli Uomini di Villa di Acquaviva
  • Università Agraria degli Uomini della Villa di Paravento
  • Università della Popolazione di Palcano
  • Università degli Uomini Originari di Frontone e Palcano

Conclusioni

Il microcosmo del Catria è un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano convivere per promuovere la sostenibilità energetica e ambientale. Attraverso una gestione oculata delle risorse forestali e il coinvolgimento attivo della comunità, l'Azienda Consortile del Catria continua a sostenere e valorizzare il territorio, offrendo modelli di sviluppo sostenibile e opportunità di crescita per le nuove generazioni​​​​.