L'Azienda Speciale Consorziale del Catria, con sede in Frontone (Pesaro e Urbino), è sorta per la libera volontà di Università e Comunanze Agrarie del comprensorio del Monte Catria. E' stata costituita dal Prefetto di Pesaro e Urbino, con decreto in data 31.5.1967, ai sensi delle Leggi n. 3267 del 30.12.1923 e n. 991 del 25.7.1952. Alle tre Università Agrarie fondatrici, Università degli Uomini Originari di Frontone, Università delle XII Famiglie Originarie di Chiaserna ed Università Agraria della Popolazione di Chiaserna, si sono in seguito uniti i Comuni di Cantiano, Frontone e Serra S. Abbondio ed altri Enti.
Lo scopo primario della costituzione e di tutte le successive adesioni è stata la gestione associata dei territorio, con la partecipazione consapevole e democratica delle parti direttamente interessate, in una dimensione ottimale e costituente una unità aziendale in grado di svolgere, superati i limiti ed i concetti tradizionali di proprietà, una effettiva azione imprenditoriale nel rispetto della natura e per la difesa e salvaguardia dell'ambiente e del territorio, nonché delle tradizioni culturali della gente di montagna che opera e vive nella zona.
Quanto ciò sia importante è dimostrato dalla gestione dall'anno 1977 all'Azienda S.C. del Catria, di gran parte dei territori del Monte Catria fino a parte del Monte Petrano, riconoscendo che "l'estensione della gestione dei beni forestali consentirà all'Azienda S.C. del Catria quell'univocità di interventi di carattere agro-silvo-pastorale indispensabili ai fini di una ripresa socio-economica della zona interessata e concorrerà, pertanto, al mantenimento del livello dell'occupazione".
Tramite l'unitaria valutazione dei problemi e le concordi decisioni operative - per i lavori di trasformazione o di utilizzazione dei patrimoni è necessario il voto favorevole del rappresentante dell'Ente proprietario - l'Azienda S.C. del Catria attua la razionale e complessiva gestione del territorio consorziato, che va ad interessare tutti i settori economici, tecnici e sociali delle aree. In primo luogo la difesa del territorio e dell'ambiente con l'esercizio delle possibili attività forestali e selvicolturali, foraggere e pascolive, zootecniche e faunistiche e le ulteriori risorse particolari del bosco e sottobosco. Unitamente a ciò, l'Azienda è presente per le attività agro-turistiche e del tempo libero, oltre che nell'assistenza tecnica e nella difesa e valorizzazione delle tradizioni degli Enti associati.
Le varie attività permettono la migliore gestione dei beni e la valorizzazione del patrimonio degli Enti consorziati. Le molteplici attività sono di supporto e promozionali per le maestranze e gli imprenditori del luogo e costituiscono anche una insostituibile base occupazionale che assicura, la continua, attiva, presenza dell'uomo nelle zone povere e marginali di montagna. Senza l'uomo infatti non può esservi né oculato governo, né razionale utilizzazione delle limitate risorse disponibili, né corretta fruizione del territorio da parte dell'intera collettività, né l'indispensabile tutela dell'ambiente.
L'Azienda S.C. del Catria è l'unico organismo di gestione di tale natura presente in tutta la Regione Marche.
Essa è retta da una Commissione Amministratrice costituita da un rappresentante di ciascun Ente consorziato, eletto dal rispettivo Consiglio di Amministrazione. Il Presidente può essere eletto dalla Commissione Amministratrice anche tra persone al di fuori della stessa, purché particolarmente versato ai problemi della montagna. La superficie consorziata nell'Azienda S.C. del Catria rappresenta la quasi totalità dei beni pubblici e collettivi presenti sul comprensorio del Monte Catria.
L'Azienda S.C. del Catria, è di fatto un'azienda agricola.
Dal 2020 ha ripreso l'allevamento del cavallo razza Catria.