Il progetto prevede la promozione del settore zootecnico bovino ed equino presente nei pascoli montani del comprensorio del Monte Catria, gestiti attraverso "fide pascolo" tra le Università e Comunanze Agrarie della zona
consorziate con la Capofila A.S.C. del Catria e gli allevatori di razze autoctone.
Ha come obiettivo la creazione di un sistema innovativo di rilevazione, registrazione, integrazione ed elaborazione di dati zootecnici, ambientali e sanitari che consenta:

1. la rilevazione secondo parametri quantificabili dell’alto livello di benessere del bestiame allevato nel territorio individuato;
2. la valutazione delle condizioni sanitarie del bestiame allevato e delle soluzioni per renderle ottimali;
3. una qualità migliore del prodotto derivante dal pascolo in zone sane dal punto di vista ambientale e ottenuto con modalità realmente sostenibili;
4. la salvaguardia e improvement del livello di biodiversità nei territori in cui sia presente questo tipo di allevamenti al pascolo;

Le informazioni raccolte ed elaborate mirano a:

1. permettere agli allevatori di raggiungere migliori risultati produttivi incrementando le condizioni favorevoli e riducendo l’effetto dei fattori di rischio;
2. aiutare il settore zootecnico a fare passi avanti nella comprensione dei problemi sanitari di questo tipo di allevamenti e affiancare le aziende adottando azioni di prevenzione dei problemi stessi;
3. permettere alla collettività di vedere preservata la qualità e la biodiversità del territorio, che nasce e si afferma proprio dall’azione congiunta degli agenti naturali e dell’azione sostenibile dell’uomo.

L'obiettivo finale è la realizzazione di un marchio a cui siano associati tali fattori di qualità e che sia possibile, con moderni strumenti di comunicazione, collegare direttamente alle produzioni del Catria, in modo da rendere sinergici territorio e prodotti per una corretta e completa informazione per il consumatore.
 
Descrizione attività
Nell’ambito del Progetto Catria è stato sviluppato un sistema informativo che raccoglie dati di diversa natura:

• dati di geolocalizzazione: è prevista l’applicazione di collari geolocalizzati agli animali capobranco, capaci di inviare segnali di vario tipo (posizione, velocità di spostamento, sosta, ecc.) ad un gateway di antenne poste sul territorio del Monte Catria, in modo da coprirlo interamente. Ciò permetterà di tracciare costantemente la posizione degli stessi nei 6 mesi di pascolo;
• dati sanitari: è previsto uno screening sanitario del bestiame transumante (bovini ed equini) mediante l’applicazione di protocolli di sorveglianza attiva e sorveglianza passiva, che restituiranno un dato di prevalenza delle principali patologie bovine ed equine presenti sul territorio;
• dati relativi al benessere degli animali: è prevista la realizzazione e l’applicazione di checklist “ad hoc” per la valutazione del benessere animale nel bestiame transumante (bovini ed equini), sia durante la stagione di pascolo che in stalla. Agli allevatori sarà restituito un dato di benessere dettagliato attraverso la realizzazione di cruscotti grafici;
• dati relativi alla biosicurezza degli allevamenti, con l’obiettivo di arricchire le conoscenze degli allevatori in merito alle modalità di diffusione delle malattie infettive e colmare i gap gestionali nelle aziende coinvolte;
• dati anagrafici degli allevamenti e dei capi presenti nelle aziende coinvolte, attraverso un collegamento del sistema informatico con la Banca Dati Nazionale (BDN). 

Il Gruppo Operativo impegnato nella realizzazione di questo progetto è così composto:
Capofila:
Azienda Speciale Consorziale del Catria
Partnership:
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati”
Cooprogetti Società Cooperativa
Luna Geber Engineering
UNICAM Università di Camerino
 
Durante lo svolgimento del progetto sono state realizzate collaborazioni esterne alla partnership, che hanno apportato un valore aggiunto al gruppo di lavoro soprattutto nell’ambito della ricerca e della divulgazione dei risultati prodotti.   Si sono integrati nel progetto:

•  Università degli Studi di Perugia
•  Università di Torino
•  Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”